UN MONUMENTO PER ARON. Il piccolo pitbul morto due settimane fa a Palermo per le sevizie del suo padrone, avrà un monumento: ricorderà a tutti che i nostri amici animali meritano rispetto
Redazione 28 gennaio 2024
Articolo di Lucia Garofalo e
Rosaria Abbate
Aron non ce l’ha fatta. Il
giovane Pitbul bruciato vivo a Palermo due settimane fa dal suo padrone,
nonostante le cure in una clinica veterinaria, è morto il 9 gennaio 2024 . Il
padrone, l’uomo di 46 anni che gli ha dato fuoco in piazza Croci a Palermo, è
stato denunciato, ma per il momento è ancora libero. Il suo gesto violento ha
suscitato molta rabbia e l’intervento di animalisti e di tanto cittadini,
tanto da lanciare diverse petizioni per chiedere giustizia. La storia
dell’animale infatti, attaccato ad un palo e bruciato vivo, ha fatto il giro
dell’Italia. Aron era arrivato nella clinica veterinaria in gravi condizioni e
già si vedeva che non c’erano molte possibilità di salvarlo. Ora, in attesa che
la denuncia verso il suo padrone vadano avanti, un imprenditore di Palermo ha
chiesto al Sindaco di poter costruire un monumento in sua memoria. Speriamo che
guardando questo monumento ci si possa
ricordare del male inutile che spesso viene fatto contro i nostri amici a
quattro zampe, esseri viventi come noi che meritano uguale rispetto.
In foto le maglie che le squadre di calcio serie B hanno indossato il 20 gennaio in memoria di Aron e di tutti gli animali maltrattati
Redattrici Lucia Garofalo e Rosaria Abbate
Complimenti
RispondiEliminaComplimenti
RispondiEliminaArticolo bellissimo!
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