2025, FINALMENTE IL NUOVO GIUBILEO E' ARRIVATO. PER LA PRIMAVERA ATTESI MIGLIAIA DI PELLEGRINI A ROMA

 

2025, FINALMENTE IL NUOVO GIUBILEO

Che cos’è il Giubileo e cosa fanno i fedeli

di Delia Colella, Raffaele D’Ambrosio, Guido Spina

 Il Giubileo è un evento davvero speciale per i fedeli cattolici di tutto il mondo. Il Giubileo, o Anno santo, ha radici antiche. Già nell’Antico Testamento, secondo la legge di Mose’, era stato fissato per il popolo Ebraico un anno particolare in cui si perdonavano i debiti e si faceva riposare la terra. Nella Chiesa cattolica il Giubileo si svolge ogni 25 anni e per i Cristiani cattolici è un anno di perdono, penitenza e misericordia. L’apertura della Porta Santa in della Basilica di San Pietro, fatta dal Papa, simboleggia l’inizio del Giubileo. Ma ci sono anche altre Porte sante: ad esempio il 29 dicembre è stata aperta la porta di San Giovanni in Laterano, che si trova anch’essa a Roma. Un’ opportunità per i cristiani è quella di fare un pellegrinaggio verso questi luoghi sacri perché attraversando le Porte sante si riceve l’ “indulgenza plenaria” cioè il perdono di tutti i peccati. Il pellegrinaggio consiste in un viaggio lungo, percorso sia a piedi che con altri mezzi (un tempo si poteva fare anche  a cavallo). Il pellegrinaggio più famoso è quello del “Cammino di Santiago” da cui ha origine il simbolo dei pellegrini: la conchiglia. Questo simbolo brilla anche negli occhi della bambola Luce, la mascotte del Giubileo 2025. 

Pensate che un famoso pellegrino, Arthur Blessitt, noto per aver portato una croce in ogni nazione del mondo, ha percorso più di 64mila chilometri per il suo pellegrinaggio. Ogni giubileo ha un tema specifico scelto dal Papa, ma è sempre un momento di riflessione sul perdono. E’ per questo che la cosa che ci ha colpito di più di questo Giubileo 2025 è stata l’apertura di una Porta Santa da parte di Papa Francesco anche nel carcere di Roma, il perdono và verso tutti. Secondo noi il Giubileo è un collegamento tra Dio e i Cristiani per questo sarà vissuto da tantissime persone.

 Redattori Delia Colella, Raffaele D’Ambrosio, Guido Spina